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Le mani del Girevik

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Bobcast
Post: 7
Topic starter
(@bobcast)
Registrato: 16 anni fa

Secondo la mia esperienza, le mani sono la parte più critica di questo tipo di allenamento.
Ci sono alcuni, chiamamoli trucchi per far si che il problema si riduca almeno in parte...
Io ne conosco un paio... ma sono sicuro che ognuno ha le sue esperienze...

29 risposte
ER PRINCIPE
Post: 183
(@er-principe)
Registrato: 15 anni fa

Conosco l'uso dei guanti da allenamento(abbastanza scomodi e poi si distruggono in

breve tempo) e l'uso del Magnesio.

Ci puoi elencare i tuoi Bobcast?

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lcvl
Post: 211
 lcvl
(@lcvl)
Registrato: 15 anni fa

Il "trucco" numero 1 è una buona tecnica...

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davide78
Post: 213
(@davide78)
Registrato: 16 anni fa

La cosa migliore è usare la magnesite se non si hanno vesciche aperte, e ricorrere solo dopo a guanti o altro.
Io mi trovo molto bene, nei casi di calli strappati a dare una passata di nastro da pacchi. Con un unico pezzo di nastro di circa mezzo metro faccio un giro sula giro sul palmo e sul dorso della mano e poi lo blocco intorno al polso, perché gli strappi tenderebbero a far sfilare il tutto verso le dita

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davide78
Post: 213
(@davide78)
Registrato: 16 anni fa

In questo modo si tengono le dita libere che, visto la scivolosità dovuto alla superficie liscia del nastro, rimangono il punto di maggior grip sulla maniglia.

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Gavazzi
Post: 166
(@gavazzi)
Registrato: 15 anni fa

Snatch (strappo) --> Problemi alle mani

Sono perfettamente d'accordo il trucco n°1 è migliorare la tecnica.
.Prova ad accompagnare la girya in discesa e non lasciarla semplicemente cadere
.Inoltre allunga il più possibile la traiettoria della girya nella fase di decellerazione per evitare strattoni della maniglia sul palmo della mano, pensa di "infilarti" molto all'indietro in mezzo alle gambe
.aiutati con la respirazione: nei momenti di maggior trazione della maniglia della girya sulla pelle del palmo espira per allentare la presa
.non tenere la girya stretta nel palmo della mano, ma lascia scivolare la sua maniglia fra la base del palmo e le dita.

Cerca di tenere i calli regolati, sia alla base delle dita che sul palmo della mano.
Se i calli sono troppo sporgenti la maniglia dell'attrezzo scorrendo sul tuo palmo trova delle sconnesioni tende ad incastrarsi e poi alla lunga lacerare la pelle.

Infine tantissima magnesite.
Cospargi completamente il manico della girya sopra sotto e di lato prima di ogni serie e il palmo della mano dalla punta delle dita al carpo, abbonda con la magnesite.
Quando impugni la maniglia devi avere una sensazione iniziale di morbidezza.
Dovrebbe essere magnesite sulla mano in contatto con magnesite sulla maniglia di modo che lo sfregamento e scivolamento della maniglia della girya si riduce a uno scivolamento di magnesite sopra a magnesite.

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AndreaKB
Post: 386
(@andreakb)
Registrato: 15 anni fa

Io cerco di migliorare la tecnica in modo da accompagnare la girya nella fase di discesa, perchè è lì che mi lacera di più. Anche io abbondo con la magnesite per avere una presa più salda e assorbire il sudore delle mani, però c'è un contro: dato che la magnesite secca notevolmente la pelle alla fine si aprono ugualmente le vesciche, mentre sensa magnesite la pelle sarebbe più morbida perchè ammorbitita dal sudore.
Comunque il magnesio mi sembra l'unico rimedio per una presa più sicura, e per non lacerare troppo le mani l'unica cosa è affinare la tecnica cercando di eliminare il più possibile movimenti inutili della maniglia nel palmo della mano! 😉

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cornelius97
Post: 1
(@cornelius97)
Registrato: 15 anni fa

La mia esperienza di RKC ( e quindi leggermente diversa dai girevik, anche se ho fatto il 1° livello con Oleh)...
Io uso il borotalco sul palm della mano, facendo attenzioe a non toccarmi le dita, quindi immergo le falangi della magnesite. Risultato: mano priva di attrito e dita grippanti.
Ho fatto diversi snatch test senza una vescica..!

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Portos78
Post: 68
(@portos78)
Registrato: 15 anni fa

Per una presa ottimale è chiaro che il magnesio è il top, ma capita, almeno per il sottoscritto, di conciarsi le mani come Gesù cristo e quindi uso e faccio usare ai miei allievi dei guantini da lovoro, da muratore, che sono sottili, la presa è buona anche se andrebbero bloccati con delle polsiere per evitare fastidi qualora scivolassero. Soprattutto da utilizzare nella fase di basamento quando si fanno tante serie. Quando si lavora in intensità il magnesio è l'unica soluzione, perchè con i guanti la presa stanca prima.

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Gavazzi
Post: 166
(@gavazzi)
Registrato: 15 anni fa

Mi riallaccio a quello che ha scritto Portos78 a riguardo i basamenti.
Nei basamenti lunghi con i 32kg sul finale quando la pelle del palmo è ormai allo stremo i guanti sono l'unica ancora di salvezza.
Perchè dopo un tot. numero di ripetizioni, magnesite o no, non riesco più a bloccare la girya solo con le dita ma devo stringerla nel palmo della mano, a questo punto iniziano i dolori.
La maniglia della girya stretta nel palmo stritola e devasta la pelle.
Ne ho provati un pò di tipi, alla fine l'importante - per me - è che siano abbastanza sottili in modo da non perdere la sensibilità di palmo e dita MA che sul palmo non ci siano cuciture, specialmente in prossimità della base delle dita.

Quando invece è il momento dell'intensità: magnesio, magnesio e magnesio.

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AndreaKB
Post: 386
(@andreakb)
Registrato: 15 anni fa

@Portos78 Ho provato anche io con i guanti, ma perchè indebolire la presa se è già lei la prima a cedere??

@cornelius97 Avevo già sentito parlare di borotalco sul palmo e penso che indebolisca notevolmente la presa..visto che è scivoloso. Ma non avevo mai sentito invece borotalco sul palmo e magnesite sulle dita! Daccordo che deve essere una presa "lasca"..ma non serve un po di grip anche sul palmo? così non scivola troppo?

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orsettoKT
Post: 292
(@orsettokt)
Registrato: 16 anni fa

Ciao a tutti, come guanti io uso quelli bianci da giardinaggio (li aveva consigliati Andrea da qualche parte) sono quelli di cotone che si possono usare anche sotto i guanti da lavoro.
Li trovo molto utili quando ci sono da fare parecchie serie: sono sottili ma non troppo, costano poco (mi sembra 50 cent da brico) e quando da una parte sono bucati li si puo girare quindi sono come i rotoloni reggina!

A parte questo, un' altra cosa utile credo siano gli swing pesanti per rinforzare la presa, non sono del settore, ma trattenute, passeggiate del contadino etc etc... credo aiutino ma non come gli swing in quanto in questi c'è quel tensione si-tensione no in cui si deve stringere e rilasciare simile agli strappi... non so se mi sono spiegato...

Un altro "trucco" che uso è il nastro da pallavolo credo sia quello, l'ho trovato alla pam.
Quando mi parte la pelle delle dita ci metto sopra un cerotto di quelli piccoli e faccio un giro di nastro da pallavolo (uno solo non di piu sennò strappa via tutto e so dolori...) questo nastro tiene bene la magnesite e sopportando un po di dolore ho sempre finito gli allenamenti senza finise nel sangue. Molto utile se la pelle è partita sulla 2 falange, sulla prima (quella vicino al palmo) a volte funziona a volte no, nel senso che crea un ulteriore ostacolo e si creano nuovi calli alla base delle dita.

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Portos78
Post: 68
(@portos78)
Registrato: 15 anni fa

@AndreaKb: i guanti/sottoguanti sono molto sottili, la presa diminuisce ma neanche più di tanto, per esempio su un max di 50 strappi con magnesio, con i guanti arrivo tranquillamente a 35. In ogni caso è da utilizzare non quando fai intensità e tantomeno eventuale test 🙂

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Azaghal
Post: 119
(@azaghal)
Registrato: 16 anni fa

Anche x me i guanti sono l'ultima speranza in casi disperati, di solito cerco di evitarli....dato che la mia presa da fatina ne risentirebbe alquanto....
Ultimamente purtroppo mi si è presentato un problema diverso dalle vesciche o aperture varie, costituito dai calli alla base delle dita, che fanno male anche solo muovendo le mani, come se venissero pizzicati 🙁 e il tutto peggiora afferrando la ghiria... Voi avete avuto esperienze simili?

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MARSOC
Post: 331
(@marsoc)
Registrato: 15 anni fa

Per quanto riguarda le mani condivido ciò che dice Gavazzi :Tecnica, però ci vuole tempo per acquisirla.
Personalmente le ho provate tutte nel coso degli anni dal nastro ai guanti alla fine io ho trovato la "quadra" utilizzando un leva calli di quelli che si acquistano nei magazzini della grande distribuzione e per poi livellare il tutto... una spugnetta di vetro sempre gentilmente offerta dalla grande distribuzione ad un prezzo di circa 2 euro, con la spugnetta rifinisco e pareggio tutto.

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