Forum
programmazione per la planche
Ciao! Ho visto che allenando la planche in maniera pesante e prolungata (35/40 minuti) per 3 volte a settimana vado incontro a infiammazioni ed è più il tempo che sto fermo per guarire che il tempo che mi alleno..
Se invece la alleno tutti i giorni 10 minuti al giorno in maniera soft e bufferizzando molto,mi sembra di non migliorare e di non accumulare una quantità di lavoro allenante..
Se invece la allenassi 2 volte al giorno per 6 gg a settimana in maniera soft (10 minuti) bufferizzando molto, sarebbe meglio? Raddoppierei così gli allenamenti per la planche e anche il tempo di allenamento per essa...
Voi come la allenate? Con che frequenza?
Probabilmente ti mancano dei "requisiti" o qualcosa nella pratica non è gestito bene.
Nel primo caso: hai fatto un periodo di preparazione con pseudo planche lean? fai prehab per polsi, gomiti, scapolo-omero?
Nel secondo caso: Il riscaldamento è corretto? (mobilità, progressivo,etc)
Volume-intensità "giusti"? carico-scarico? cambiare variante,etc.
-----
Devi analizzare (ma non troppo) le info-dati a tua disposione se vuoi capire dové il problema.
--------------
Ogni opzione che hai scritto è potenzialmente "allenante" o anche no, quello che devi vedere sono altre variabili (tra cui quelle che ho scritto precedentemente). Puoi scrivere a che livello sei?
Ciao Funky, dunque premetto che a corpo libero sono a livello molto molto basso dato che dò precedenza ad allenamenti di forza di squat e panca.
L'anno scorso ero arrivato a tenere l'advanced tuck planche per qualche secondo, prima di prendermi una doppia tendinite che mi ha fatto desistere dal continuare ad allenarla.
Sul forum di pitbulltraining dai video che mandavo mi dicevan che la tecnica era abbastanza corretta e non ci vedevan errori..
Ora dopo piu di un anno di stop dal corpo libero ho ripreso ad allenar la planche.
Ho 20 secondi di tuck planche di massimale, quindi alleno mediamente 6 secondi di tenuta per 10/12 serie , in modo da accumulare in una decina di minuti almeno 60/70 secondi di tenuta.tutti i giorni.
In questo modo non ho problemi con infiammazioni o altro, ma non vedo nemmeno più miglioramenti da quando adotto questo metodo.
mio parere:
pensare di poter tirare fuori dal mazzo una tenuta di proprio interesse (specie se avanzata come la planche), senza allenare tutto cio' che necessita e porta con se, significa inevitabilmente arenarsi nel livello base.
Poter arrivare alla planche, a meno di rarissimi individui naturalmente portati, vuol dire un percorso che ha per tappe intermedie quasi tutte le altre tenute ed abilità a corpo libero, ovvero dedicarsi esclusivamente e con cognizione all'allenamento specifico per anni.
Quindi in questo caso non non lo vedrei come un errore di programmazione ma piu' semplicemente di valutazione.
In ogni caso per alleviare il carico sui polsi si alterna il lavoro a terra con quello alle parallele e si usano i polsini da artistica, tipo questi per capirci:
Swarovsky , quali skills sono essenziali aver raggiunto prima di cimentarsi seriamente con il planche?
Io ora sto allenando anche back lever e handstand..
l-sit, free hs, hs press, fl, l-sit to hs, free hspu e tutto il lavoro sui lombari stile reverse hypers.
Al momento:
- L-sit ho una ventina di secondi
-free hs : ci sto lavorando
- fl: ho la straddle 2 secondi (gambe molto divaricate)
-l sit to hs: dopo che avrò free hs
- free hspu: hspu al muro 10/12 , mentre free dovró prima imparare la free hs
Impegno e costanza per un annetto / un annetto e mezzo e ce la farò dai.. 😀
non dimenticare la piu' importante: hs press, chiamata in italiano verticale di forza / verticale d'impostazione.
in bocca al lupo
Grazie, crepi 🙂
Come propedeutica per la handstand push up ho già in mente di mollar temporaneamente panca piana e sostituirla con military press in multifrequenza, cercando di arrivare almeno ad alzare il mio peso corporeo (84 kg). Sarà dura eh.. al momento di military ho 65 kg contro i 110 di panca. Ma almeno mi aiuterà nel planche e hs push up /press