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Insegnamento delle discipline sportive olimpiche nelle scuole

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Marokun
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(@marokun)
Registrato: 14 anni fa

a me i contributi di enteromorfa fanno molto piacere, anche se - evidentemente - non sono per ora in linea con quello che avevo in mente.
mi fanno piacere perchè altrimenti ci davamo più o meno ragione a vicenda, e la cosa finiva li.
Invece qui c'è, secondo me, l'occasione per alzare il tiro.

Per alzare il tiro intendo, per esempio, dire esplicitamente che dagli studi di Piaget, e in generale dei fondatori della psicomotricità, che in Italia ha una bella tradiizone, non si può più dubitare che un corretto e pieno sviluppo dell'universo motorio, dal dialogo tonico con la madre, fino allo sviluppo della lateralità, eccetera, abbia un peso determinante e ineludibile nello sviluppo della mente e della psiche dell'individuo.

Queste osservazioni, di cui esiste una nutrita letteratura scientifica, non permettono più di dubitare del ruolo del corpo, della cultura del corpo e della motricità nello sviluppo della persona.

Non credo davvero che lo splendido gioco del potenziamento del corpo umano si fermi lì, a forgiare corpi meccanicamente più efficienti. La capacità di andare in profondo, nella comprensione vissuta del proprio corpo, porta a formare persone migliori, e cittadini migliori.
Non è un assunto edificante indimostrabile, non credo che lo sia.

La capacità di sottoporsi a una disciplina, di auto-imporsi delle regole, una programmazione per raggiungere determinati risultati, il fatto di mettersi al comando del proprio percorso evolutivo, di sollevarsi da un infortunio, e poi da un altro. Di imparare a gestire le infiammazioni e comprendere che superare le soglie, rompere l'omeostasi, uscire dalle zone di comfort è possibile e necessario... tutto questo è materiale primario. Roba importante, davvero. Mille volte più di un goal in finale o di una medaglia olimpica.

Davvero guardando alla medaglia, al goal, si guarda il dito anzichè la luna.
La luna è il durante, è il cammino di trasformazione, il percorso evolutivo di cui ciascuno si mette al comando.
E chi sa fare una cosa del genere, magari senza nemmeno rendersene conto fino in fondo, ecco: quello è il tipo di persona che - a mio parere - ha le migliori carte per diventare un cittadino migliore.

Cittadini migliori fanno sistemi migliori. Abbiamo un sistema di governo e controllo che non ci piace più, che sentiamo deficitario e traditore. Benissimo: cominciamo dalla base.
Sollevando bene un bilancere - perdonatemi il corto circuito, ma altrimenti si va troppo lunghi - si salva il mondo. Ma bisogna farlo veramente, veramente bene.

(coro di voci bianche, alleluyah, poi arriva la cavalleria dell'aria con sotto Wagner a manetta.. Dapporto-figlio in 365 all'alba che smadonna: voi sarete tremendamente, meravigliosamente massici e incazzati.. finale con il cavallo bianco della Vidal, e il ritorno della bionda nel sacco) 🙂

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deadboy
Post: 1560
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(@deadboy)
Registrato: 15 anni fa

Ahahahah 😀 Ti spezzerò Scanna!

Aumenterebbe la salute media? mah, forse se obblighi anche a smettere di fumare, bere e obblighi a mangiare in modo salutare...

Se da adolescenti o adulti facessero sport con un minimo di dedizione e di impegno, queste cose verrebbero da sé, senza bisogno di obbligarceli. E' naturale.
Aggiungi delle ore di lezione dedicate all'alimentazione e ai rischi dell'uso o abuso di sostanze come fumo, droghe e alcool e sei a posto. senza fare terrorismo, facendogli capire che una sbronza con gli amici ci può stare, ma che è bene non farla diventare un'abitudine. Una cosa semplice ed elementare per i mocciosi e una cosa completa dalle medie.

Entero, se ti facessi entrare nel mio fantamondo usciresti sconvolto. 😀
La mia riforma del sistema penale e penitenziario italiano te la risparmio. 😉

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Slaine
Post: 8
(@slaine)
Registrato: 14 anni fa

buona sera a tutti, mio primo post su questo forum dopo avervi spiato per settimane...

io, da genitore di 7enne e come 44enne che si ostina a fare Brazilian Jiu Jitsu (con relativo corredo di esercizi multiarticolari col bilancere) durante la settimana, farei richiesta per la cittadinanza nello stato rivoluzionario di Deadboy lunedi mattina.

Non più tardi di martedi o mercoledi ho visto una videointervista -forse sul tubo?- al proprietario/fondatore della Tecnogym che vaticina un'Italia la cui economia dovrebbe essere basata sul wellness a 360°...cibo, cultura, benessere, è tutto ciclicamente collegato. Avete mai fatto caso che noi italiani tendiamo a essere mediamente bravi a cucinare ma mediocri per quanto riguarda il mangiare? Non è "cultura" anche questo?

Mio figlio 7enne ha cominciato a fare nuoto a 6 mesi (vabbè, nuoto è una parola grossa vista l'età ma lo portavamo in piscina) e oggi nuota, da autodidatta, discretamente bene in mare. La cosa fondamentale però è che in acqua è estremamente attento, molto poco spavaldo e io, quando lo vedo fare il bagno, sto tranquillo perchè so che lui non farà idiozie dove non tocca...

A 4 anni e mezzo ha cominciato a fare Judo (oggi è cintura arancio/verde). Dopo 3 mesi di tatami ha smesso di farsi mettere in punizione quando, alla materna, insieme ad un'altra dozzina di coetanei, faceva troppo casino. Semplicemente, si tirava indietro un attimo prima della punizione della maestra.

Quest'anno a scuola, grazie ad un gruppo di ragazzi veramente dotati di una perseveranza unica, ha cominciato a fare "rugby". E gli piace!!! E -fatemelo dire- il papà è orgoglioso del figlio che, dopo essere stato travolto per 3 volte da un ragazzino più grosso e abituato di lui ai contatti del rugby, prende alla lettera le indicazioni dell'allenatore che gli dice "lo devi prendere per la vita e portarlo a terra" e lui gli fa una presa in cintura con ribaltamento che avrebbe steso un adulto...

Tutto ciò per dire che credo fermamente nel valore pedagogico dello sport quando è tale, quando è un modo per confrontarsi con gli altri a parità di regole di contorno e dove vincere o perdere diventa relativo, conta quanto ti sei impegnato. Se poi vinci, tanto meglio. Ma fosse per me rimetterei l'Educazione Civica come materia di studio fin dalle elementari...non diventi un agonista? Chissenefrega, diventerai sicuramente un cittadino migliore...

...torno a eclissarmi...ci tenevo però a dire la mia su un tema che mi tocca particolarmente...vi leggo eh!!!
🙂

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deadboy
Post: 1560
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(@deadboy)
Registrato: 15 anni fa

Quale migliore occasione per darti il benvenuto sul forum. 😉
Non vorrei passasse il messaggio che una cosa del genere serve per "castrare" l'indole dei ragazzini. Dio ce ne scampi, io da bambino prima e ragazzino poi ne ho combinate di tutti i colori e più di una avrebbe meritato una denuncia alla procura. Perciò resterebbe loro lo spazio per il gioco e i confronti con gli amichetti del cortile sotto casa da ragazzini, lo spazio per la gnocca (se gli gira bene) da adolescenti, lo spazio per le occupazioni a scuola, il cinema ecc.
Lo sport serve a far capire ai ragazzi già da piccoli l'importanza del rispetto verso sé stessi e verso i compagni. Tutto qui. Poi tutte le cose belle e utili che possono derivarne verrebbero da sé, come conseguenze dirette e indirette.
Nel topic sulla legittima difesa si era parlato della necessità di un filtro a monte dei corsi di close quarter combat o dell'accesso a professioni come forze dell'ordine e militari, anche se in ottica di carattere e mentalità. Un giovane cresciuto come il figlio di Slaine sicuramente arriverebbe alle selezioni per fare il carabiniere avvantaggiato sul piano fisico e del carattere. Poi magari picchia il primo vecchietto che gli capita sotto mano, ma forse no.

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Slaine
Post: 8
(@slaine)
Registrato: 14 anni fa
Non vorrei passasse il messaggio che una cosa del genere serve per "castrare" l'indole dei ragazzini. 

per quanto mi riguarda questo "dubbio" non mi ha sfiorato neanche per mezzo secondo. Posso garantire che mio figlio si comporta esattamente come un bambino di 7 anni dovrebbe comportarsi con la piccola differenza che conosce il limite oltre al quale scatta la sanzione.

Possiamo discutere di quanto la sanzione sia commisurata all'infrazione ma che esistano delle regole è proprio di qualunque sistema sociale. L'educazione intesa nel senso più ampio del termine serve esattamente a questo, ad insegnare cosa è lecito e cosa no e in quali termini. Lo sport è fenomenale per questo e, di nuovo e senza voler essere didascalico, posso garantire che mio figlio ha sicuramente imparato quali sono i limite di gioco, compresi quelli "con le mani" tipici di una masnada di ragazzini, oltre i quali non si va senza che ci siano conseguenze.

Lo sport serve a far capire ai ragazzi già da piccoli l'importanza del rispetto verso sé stessi e verso i compagni. Tutto qui. Poi tutte le cose belle e utili che possono derivarne verrebbero da sé, come conseguenze dirette e indirette.
-snip-
Un giovane cresciuto come il figlio di Slaine sicuramente arriverebbe alle selezioni per fare il carabiniere avvantaggiato sul piano fisico e del carattere. Poi magari picchia il primo vecchietto che gli capita sotto mano, ma forse no.

😉 in questo momento sarei propenso a pensare che non picchierà mai il vecchietto di cui sopra ma io, come genitore, ho il dovere di educare mio figlio nel miglior modo possibile. Un sistema scolastico che mettesse l'educazione civica al centro dei propri metodi per formare dei cittadini migliori non potrebbe che avere tutto il mio appoggio. Poi magari scoprirei che non funziona come penso ma prima lo proverei...

Faccio una piccola digressione: sono arrivato su queste pagine proprio perchè cercavo qualcosa che desse un senso a certe cose che faccio in palestra. Non mi dilungo sul perchè faccio queste cose, se non sono solo qui sopra è perchè c'è altra gente che, come me, si mette in discussione e cerca di migliorarsi. Discutiamo magari anche ferocemente ma c'è, di fondo, la volontà di confrontarsi, leggiamo, cerchiamo di imparare qualcosa di nuovo perchè fa parte del nostro essere cercare di migliorarci.

Arrivasse il sistema che proponi io lo proverei con entusiasmo ma non avrei difficoltà a bollarlo come "una cagata pazzesca" (cit.) se dovessi scoprire che non funziona...insomma, se ti presentassi alle prossime elezioni ti voterei 🙂

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Marokun
Post: 831
(@marokun)
Registrato: 14 anni fa
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chri79
Post: 95
(@chri79)
Registrato: 15 anni fa

discussione interessante, ma che obiettivamente rimarrà inter nos... in italia si fanno giusto un paio di ore a settimana di educazione fisica (nome pomposo per non dire: un pò di ginnastica) e con la preparazione che hanno gli insegnanti (addirittura laureati all' isef...però, che titolone), è già tanto che si facciano basket, pallavolo, pallamano, badminton, baseball (per modo di dire)...qualche salto in lungo o in alto a casaccio sui materassi, un test di cooper, una partita a calcetto... e i portatori di handicap? meglio che stiano a guardare, chè gli insegnati non sono preparati a gestirli (discorso generale, ma con buona approssimazione, molto vero).....
siamo messi male, davvero!!! nelle scuole italiane a mala pena insegnano l' italiano...

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deadboy
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(@deadboy)
Registrato: 15 anni fa
nelle scuole italiane a mala pena insegnano l' italiano...

Verissimo. Di tutti gli insegnanti che ho avuto quelli davvero bravi a insegnare e preparati nella loro materia saranno stati una decina. Alcuni erano di una stupidità imbarazzante, peggio delle pecore. Non mi stupisco che la maggior parte degli insegnanti italiani siano contrari ai test di valutazione sulla loro persona. La metà perderebbe il posto o sarebbe rimandata dietro i banchi. Lì si che ci vorrebbe un bel fltro.
Spero che le nuove leve siano migliori di quelle dei miei anni.

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chri79
Post: 95
(@chri79)
Registrato: 15 anni fa

eeh... quando la tua prof di storia e filosofia in quinta liceo se ne salta fuori con "napoleone invase la russia perchè era impazzito", ti poni delle domande... poi non fai a tempo a risponderti che è già ora di cambiarsi per andare in palestra a fare una bella ora di pallavolo (per il nono anno di fila, considerate anche le scuole medie --->mi hanno bocciato in prima liceo!)

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deadboy
Post: 1560
Topic starter
(@deadboy)
Registrato: 15 anni fa

Hanno bocciato pure me in prima, ma per la condotta. 🙂
Comunque hai detto una verità. Gli insegnanti migliori sono stati quelli delle elementari per me, e qualcuno alle medie inferiori. Quelli del liceo erano un vero campionario di mostri. Penso non sia un caso che le scuole migliori che può vantare l'Italia siano quelle elementari. Nelle medie, soprattutto superiori, ci sono troppi docenti di scarso livello e un programma scolastico scritto con i piedi. Voglio dire, se arrivi a fine liceo e il professore di storia non ti ha spiegato quasi nulla delle due guerre mondiali e zero dei fatti avvenuti in seguito, significa che qualcosa non va.
Il mio era un liceo scientifico e all'esame di maturità alcuni docenti di matematica (tra cui il mio) hanno fatto passare la soluzione della prova di matematica: era sbagliata! Questo per dire che razza di coglioni mi sono capitati. 😀
Ci potrei scrivere un libro con le stronzate che ho sentito dire a lezione.

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