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Il recupero ti camb...
 

Il recupero ti cambia la vita

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IronPaolo
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(@ironpaolo)
Registrato: 16 anni fa

Sulla falsariga di quanto fatto da Andrea, segnalo per chi fosse interessato:

http://www.dangerousfitness.it/?p=5339

13 risposte
Funky Simon
Post: 157
(@funky-simon)
Registrato: 15 anni fa

Grazie prossimo mese lo testo su di me. buon lavoro

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gianlnicc
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(@gianlnicc)
Registrato: 16 anni fa

Molto interessante...

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gianlnicc
Post: 87
(@gianlnicc)
Registrato: 16 anni fa

non voglio buttar la interrogativi filosofici ma...

a causa delle ristrettezze di tempo (che tutti abbiamo)
mi ci sono messo di impegno a spalmare qualsiasi allenamento in più giorni possibile
e sinceramente mi ci trovo bene
quindi
sto sperimentando al momento la dilatazione all'estremo delle pause...
ma
la domanda è
quand'è che una pausa non è più una pausa e si trasforma in qualcosa d'altro (microciclo?)?
lo so che sembra una stronzata di domanda...
ma il caldo di questi giorni mi aiuta a pensare che non lo sia,
fino in fondo.

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IronPaolo
Post: 48
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(@ironpaolo)
Registrato: 16 anni fa

Ciao,
Scusa non ho capito cosa intendi per microciclo parlando di pause.

In generale, il recupero è funzionale ad uno scopo. Diventa quacosa d'altro quando lo alteri tanto da non permetterti di fare quello che ti serve.

Ad esempio, un allenamento in 5x5 con carichi medio alti e recupero di 2'. Allo stesso tempo, recuperi ampissimi quando fai delle singole, con conseguente perdita di concentrazione.

E' facile accorgersi di quando il recupero è troppo poco, più subdolo quando recuperi troppo.

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Mundicheddu
Post: 434
(@mundicheddu)
Registrato: 15 anni fa

Bell'articolo Paolo....Ti volevo fare i complimenti,ma su facebook mi son dovuto fare un nuovo account....per motivi occulti ho dovuto....

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Leviatano89
Post: 320
(@leviatano89)
Registrato: 16 anni fa

Ero giusto in cerca di qualche schema da usare per cambiare un pò!

Sfida interessante, metto questo schema nello stacco! Di solito però faccio 2/3 stacchi a settimana, potrei fare una seduta con questo schema e un'altra leggera... vediamo cosa ne esce 🙂

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gianlnicc
Post: 87
(@gianlnicc)
Registrato: 16 anni fa

Intendevo dire che quando il recupero supera una certa soglia diventa la programmazione settimanale... nel senso...

l'altro giorno ho fallito un 5x5x75% e mi sono fermato alla terza serie (ultima ripetizione non portata a termine), il giorno dopo ho fatto un 3x5x75% rimettendomi in pari con il volume e qualcosina di più.

ecco qui il recupero è diventato qualcos'altro? come lo chiamo?

lo so che poco c'entra con l'articolo, che comunque mi interessa molto, ma l'argomento per me è estremamente interessante.

anche per sapere se secondo te o fatto un lavoro che non servirà a niente o no.

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adogruzzaq
Post: 370
(@adogruzzaq)
Registrato: 16 anni fa

Bell'articolo. Sono daccordissimo con la versione 'SMART' dell'allenamento 1616161

Gianlnicc ti rispondo io anche perchè la distribuzione dei carichi è una mia mania.
Il lavoro che hai fatto sono 2 sedute differenti. Allenarsi due giorni consecutivamente è una cosa normalissima, sensatissima, si fa in TUTTI gli sport del mondo tranne nei pesi con matrice bodybuilding, cioè tutto quello che si fa in Italia tranne i pochi che effettivamente sanno usare i pesi e allenanano, si allenano, insegnato powerlifting o sollevamento pesi olimpico.

La questione più interessante sul tuo esempio sarebbe: se hai programmato un 5 x 5 e non ce l'hai fatta significa che qualcosa non è andato come volevi. La seconda seduta il giorno seguente deve essere per lo più una seduta di tipo stimolante o di recupero non fioretto per la colpa di non aver finito l'allenamento del giorno prima. Per questo suddividi le sessioni allenanti, a mio parere non hai che da migliorare, però non per completare ciò che non ce la fai a finire per eccesso di carico. Così davvero rischi il famigerato e quasi inraggiungibile overtraining.

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IronPaolo
Post: 48
Topic starter
(@ironpaolo)
Registrato: 16 anni fa

Grazie Ado, seguo il ragionamento del tuo post:

se hai programmato un 5 x 5 e non ce l'hai fatta significa che qualcosa non è andato come volevi.

La tua domanda, gialnicc, ha questa risposta. il recupero non è che si trasforma in niente, rimane quello che è: tu hai commesso un errore di valutazione 🙂

Ma è un errore interessante perchè mi permette di espandere quello che ha detto Ado.

"Programmare", che sembra una cosa così complicata è, in soldoni:
1) Avere un obbiettivo
2) Inventarsi un modo per raggiungerlo
3) Provarci picchiando duro ma seguendo il modo che ho inventato
4) Vedere cosa è successo
5) Cambiare qualcosa

Se tu decidi per un 5x5x75% e fai 3x5x75% hai semplicemente toppato qualcosa. Non c'è nulla di male, ma devi rallentare. Ti cito:

l'altro giorno ho fallito un 5x5x75% e mi sono fermato alla terza serie (ultima ripetizione non portata a termine), il giorno dopo ho fatto un 3x5x75% rimettendomi in pari con il volume e qualcosina di più.

Hai compresso il tuo ragionamento e hai toppato la conclusione (preciso: sembra di qua dal monitor stia scrivendo il maestro Yoda. Invece io di errori ne ho fatti centinaia, pagando sempre il loro prezzo.)

Devi invece capire cosa non ha funzionato: ammettiamo che sia stato il recupero, troppo poco.

Chiaro, 5x5 non lo fai, ma la tua idea è: tengo il recupero fisso e faccio meno serie, 3 invece di 5.

Te ne propongo un'altra: raddoppi il recupero e fai il 5x5 completo.

Sembrano due idee equivalenti ma non lo sono. Il punto è che devi sempre avere in mente il tuo obbiettivo di partenza, per questo è importante darselo questo cazzo di obbiettivo.

Se tu vuoi aumentare il massimale, ciò che conta è eseguire dei movimenti con un certo carico e con una certa tecnica.

Un 5x5 sono 25 ripetizioni, un 3x5 sono 15. Ok, lo sanno tutti. Ma c'è una ulteriore differenza: se il recupero è troppo scarso tale da porti un limite al volume, la sensazione del lavoro sarà "cerco di finire", cioè la fatica sarà un elemento troppo intenso per quello che devi fare, cioè la tua 15° ripetizione sarà qualitativamente molto più scarsa della 15° del 5x5. Ovviamente la 25° del 5x5 sarà scarsa come la 15° del 3x5 ma, il volumi sono del tutto differenti.

Al di là delle considerazioni tecniche, e anche un po' da fissati lo ammetto, ciò che conta è che le decisioni si prendono in questo modo: mai scordarsi di quello che si vuole fare, valutare cosa è successo in relazione a quello che sarebbe dovuto succedere.

In sintesi: tu non hai recuperato l'allenamento, lo hai trasformato in qualcosa di differente da quello che sarebbe dovuto essere.

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gianlnicc
Post: 87
(@gianlnicc)
Registrato: 16 anni fa

Grazie delle risposte Ado e Paolo,
concordo con voi, ho scazzato l'allenamento e ho tappato il buco in maniera non congrua con quanto mi ero prefissato, ma appunto mi ponevo alcune domande partendo dai seguenti punti

1) se avessi recuperato a lungo tipo 6-8 min probabilmente sarei riuscito ad andare avanti e avrei portato a termine le serie, magari lasciando sul bilanciere un'altra o più ripetizioni. comunque sarei stato congruo
1.5) avrei potuto recuperare di più anche 15 min non sarebbe cambiata la storia penso

2) se fossi tornato ad allenarmi in pausa pranzo sarebbe stata una megapausa e avrei mantenuto la congruità dell'allenamento? forse si forse no

3) allenarmi il girono dopo diventa un altro allenamento, quindi perdo congruità, ok.

forse anche con l'ipotesi 2 avrei perso la congruità dell'allenamento o no?

insomma è un'interrogativo che mi è sorto quando ho letto dell'allenarsi per tutta la giornata di paolo sotto il militare

qual'è la soglia che fa diventare un allenamento molto lungo qualcosa d'altro?
24h? 48H?

capisco che quel qualcosa d'altro sembra avvicinarsi troppo all'allenamento istintivo... ma qual'è il parametro che non può non far funzionare lo stretch delle serie?

ok sono una specie di coltre di nebbia su una cosa apparentemente chiarissima ma... che ci devo fare la mia testa funziona così.

continuo ad allenarmi... con dedizione maniacale.

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gianlnicc
Post: 87
(@gianlnicc)
Registrato: 16 anni fa

ah cosa fondamentale che ho dimenticato di dire...
mi alleno 5gg a settimana + qualche sabato

ciao

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IronPaolo
Post: 48
Topic starter
(@ironpaolo)
Registrato: 16 anni fa

Ti rispondo per come la vedo io. Se tu recuperi 30 minuti fra una serie e l'altra invece di 5' cambi del tutto il tipo di allenamento.

Quando facevo il militare il recupero era al massimo di 5', perciò un 5x5 durava fra tutto 40' riscaldamento compreso, poi ci mettevi altri 2 o 3 esercizi, altre cazzate e facevi facilmente 3 ore.

Però il recupero era massimo 5' e non sempre.

Il punto importante è che come poco cambia l'allenamento, anche troppo. Non solo. Se il recupero non è più un problema, allora sono altri fattori che possono contribuire e non puoi isolarli. Ad esempio, l'allenamento in pausa pranzo non è identico ad un allenamento al termine della giornata, perchè quello che conta è anche mantenere la giusta concentrazione.

Se tu recuperi 30' non ha molto senso mantenere quelle %, addirittura tu fai 2 allenamenti perchè per quello che mi ricordo la discriminante fra due sedute di un allenamento bulgaro era una pausa di almeno 30'

Tanto per dire, tu ti alleni 5-6 volte a settimana, pertanto la frequenza non è un problema. Non hai il parametro "frequenza" bloccato per cui tutto ruota intorno a questo vincolo, ma hai rispetto alla media un grado di libertà in più.

Questo non migliora automaticamente le cose, la flessibilità maggiore comporta una gestione più attenta, per questo motivo la domanda che poni tu andrebbe rivista in una ottica complessiva.

Lo so che non è la risposta che vorresti, ma quando le possibilità sono tante ciò che conta non è quello che potresti fare (dato che tu puoi fare alla fine quasi tutto), ma quello che stai facendo. Si parte da qui per vedere cosa fare

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Leviatano89
Post: 320
(@leviatano89)
Registrato: 16 anni fa

Ieri ho provato il primo allenamento, ammetto di aver peccato in superbia quando leggendo questo:

Se vi piacciono i DOMS, questi sono gli allenamenti che vi massacrano per molti giorni, perché mettono sotto torchio tutto il vostro corpo.

ho pensato "addirittura?". Sì... addirittura 😀

Però è stata un'esperienza nuova.. ora provo a finire il ciclo e vedo cosa ne esce. Tanto per riportare la mia esperienza..

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gianlnicc
Post: 87
(@gianlnicc)
Registrato: 16 anni fa

Ok grazie delle risposte.

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