Homemade tool: T-handle - Rawtraining

Esercizi Strongman: perché usarli2 Marzo 2009
8 commenti
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di Ross Enamait
Sarò sincero, non mi sono inventato questo attrezzo di sana pianta. Ne sono venuto a conoscenza tramite una segnalazione sul mio blog (inserire link del blog). Sono sempre stato a favore, e pure i ragazzi di Rawtraining, della più ampia condivisione possibile delle proprie ed altrui esperienze e conoscenze. E sento come un dovere la loro gratuità. Detto questo, se l’attrezzatura che ti puoi costruire da solo è anche di semplice fabbricazione ed assemblaggio, meglio! Il risparmio, la soddisfazione ed il divertimento che se ne ricavano sono impareggiabili.
Il T-handle è nato originariamente per eseguire gli swing pesanti. Certo i kettlebell sono fantastici, ma sono costosi. Specie quelli pesanti (dai 32 kg in su). Sinceramente non ho nessuna voglia di dissanguarmi specie se la soluzione alternativa mi viene a costare pochissimo. Questo è il link dell’articolo originale con la spiegazione del progetto. Personalmente l’unica variante che ho apportato è stata quella di un fascetta a vite da usare per bloccare i dischi (in commercio le puoi reperire per meno di un euro). La fascetta è quella che vedi indicata nella foto sottostante. Cero esistono anche altre soluzioni, basta ingegnarsi.
Se vuoi è disponibile anche la soluzione per i dischi olimpici.
Lo swing è un esercizio semplice e tremendamente efficace per costruire forza nella catena posteriore del corpo. È un esercizio pliometrico, il che ne fa un ottimo esercizio per lo sviluppo della potenza e per la resistenza. Ho sempre eseguito lo swing con il manubrio usando un solo braccio. Il problema è che l’esecuzione ad un braccio ha forse il limite maggiore nel carico che si può usare. Il T-handle risolve la questione: due mani e la possibilità di usare carichi pesanti. Ne vuoi una dimostrazione? Eccola:
Notevole, vero? Costruirlo è davvero semplice. In pratica ti devi solo procurare il materiale e poi assemblarlo. In Italia puoi reperire il materiale presso qualsiasi punto vendita della grande distribuzione legata al bricolage. L’unico pezzo che ho comprato a parte è stata la flangia da un pollice che ho acquistato in un negozio di forniture termo-idrauliche (un vero paradiso!). La spesa? Il tutto mi è venuto a costare 26,50 euro. Non male.
Ecco l’elenco:
Varianti: nessuno ti vieta di usare diametri inferiori o superiori al pollice. Una possibile variante riguarda anche la lunghezza del tubo che funge da perno da carico. Personalmente ho scelto quello da 50 cm per avere una maggiore possibilità di carico, anche se il T-handle che ne risulta è più scomodo da usare. Un tubo più corto implica un maggior controllo, ma una possibilità di carico inferiore. La scelta dipende da te. Certo, volendo esagerare puoi acquistare due tubi di lunghezza differente ed alternarli a seconda del tipo di esecuzione che vuoi. In tal caso non devi usare la pasta verde e al canapa per raccordarli alla flangia.
L’assemblaggio è realmente semplice. E soprattutto veloce. Impiegherai meno di un quarto d’ora. Prendi il tubo di ferro zincato da 50 cm e fissane un’estremità alla flangia. Per farlo, devi usare la canapa e la pasta verde. Dalla matassa di canapa estrai una ciocca molto sottile. Sporcati le dita di pasta verde e passale sulla canapa. La pasta ha la funzione di ammorbidire la canapa. Partendo dalla sommità della filettatura, avvolgi la canapa sulla filettatura in senso inverso rispetto a quello di avvitamento del tubo. Presta attenzione a non usare troppa canapa, e limitati a coprire i canali tra un filetto e l’altro.
Avvolgi la canapa sul filetto in senso opposto rispetto al senso di avvitamento del tubo.
Usa ancora un po’ di pasta verde per assicurarti che la canapa sia ben aderente al filetto. Di tutte le operazioni di assemblaggio questa è senz’altro la più complessa. Ora avvita l’estremità del tubo sulla flangia. Per serrarla bene usa pure una chiave giratubi ed una morsa.
La connessione tubo-flangia
Dopo aver compiuto il primo step, passa al secondo: avvita i due tubi da 20 cm al raccordo a T. Per avere una maggiore maneggevolezza ed evitare di toccarmi nelle cosce durante lo swing, ho accorciato i due tubi usando un seghetto da ferro. Usa la larghezza del palmo della mano come riferimento. Anche qui assicurati di aver ben serrato i tubi e il raccordo e se vuoi usa la pasta verde e la canapa.
La maniglia assemblata
Benissimo, hai praticamente finito. Ora non ti resta che avvitare il raccordo sul tubo.
Signori, il T-handle
Questione sicurezza. La canapa e la pasta verde assicurano un ottimo serraggio. Ciò nonostante, ogni volta che vuoi usare il T-handle controlla che sia tutto ben serrato. Nessuno vuole farsi male. A differenza di Ross, per fissare i dischi non ho utilizzato una fascetta a vite, ma ho usato un collare per manubrio che già avevo e mi sono limitato a sostituire il perno con un bullone un po’ più lungo. Per serrarlo, utilizzo una chiave del 17.
Il collare di sicurezza
Ed ora viene la parte davvero divertente: usa il T-handle! E se pensi che sia buono solo per gli swing dai un’occhiata al seguente video! Sii creativo.
Robori Virivm Impera
L’articolo originale in lingua inglese è consultabile direttamente dalle pagine del sito di RossTraining.com. Questo il link all’articolo originale.
Ross Enamait è un atleta e un allenatore innovativo, il cui stile d'allenamento è tra i più intensi che tu possa trovare. Ross è totalmente impegnato nella promozione dell'allenamento per il condizionamento e lo sviluppo della forza funzionale. È autore di diversi manuali d'allenamento e ha scritto programmi d'allenamento per atleti di ogni parte del mondo. Questo è il suo sito web ufficiale.
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con un paio di compagni di squadra abbiamo seguito alla lettera le tue istruzioni per il T-Handle… a brevissimo il collaudo…!!!
il Rugby Club Valpolicella vi ringrazia….!!!
Voglio il video!!!!!!
Il piacere è tutto nostro 🙂
Son curioso pure io!
ho appena preso i tubi ed il raccordo, mi manca la flangia ma domani cerco di provvedere! servono dischi da 50 mm? secondo voi usare una 3/4 invece di un pollice??
Ciao a tutti!! Secondo la vostra esperienza un T-Handle di questo tipo che carico massimo può sopportare? Perchè pensavo di costruirne uno e usarlo come perno da carico nell’hip-belt squat, senza andare a farmi pelare dal ferramenta (purtroppo non ne ho uno di fiducia). Magari è una domanda stupida, ma non avendo esperienza in materia di bricolage non saprei proprio dare un giudizio!
Mi affido a voi!!! Grazie, ciao!!
Dipende come fissi la flangia secondo me. Se la fissi bene con anche la pasta verde e la canapa (come descritto dall’articolo) arrivi magari anche a 100kg. Di più non mi fiderei sinceramente.
Ma per l’hip belt squat non è più semplice una catena intorno alla vita che poi fai passare nel buco dei dischi? IronPaolo ha scritto un bel articolo su questo esercizio, c’è anche nel suo libro!
Hip belt squat
[url]http://www.youtube.com/user/milocrotone/videos?query=hip+belt[/url]
Puoi provare a contattarlo per chiedergli quando peso è arrivato ad usare nell’esercizio. Non so se il perno che usa lui termina in una flangia fissata allo stesso modo di questa, ma almeno puoi farti un’idea del peso massimo da impiegare nell’esercizio, vista anche la sua particolarità e come è ancorato alla vita.
Dovendolo usare solo per l’hip belt squat, io salderei la flangia inferiore e farei due buchi nella parte superiore del tubo per il sistema di aggancio, oppure chiuderei l’imboccatura superiore e ci salderei sopra un anella che non superi il diametro del tubo. Semplice semplice, non vanno da nessuna parte. Dieci minuti da un conoscente che ha una saldatrice e hai fatto.
Prima di tutto, grazie delle risposte!
@ Raw Davide: ho letto l’ottimo articolo di Ironpaolo; se mi ricordo bene lui usava un manubrio a cui fissare le catene con dei fermi per i pesi. In questo caso è più facile racimolare il tutto, ma molto più sbatti da assemblare ogni volta, un perno da carico in verticale non mi rotolerebbe via mentre tento di caricarlo! Lui stesso ci teneva a puntualizzare che l’unico limite sta prorio nella complessità dell’operazione, dato che i pesi non poggiano in verticale.
@ Deadboy: ho già letto una discussione sull’argomento di Milo
http://www.fituncensored.com/forums/bodybuilding/8060-hip-belt-squat.html
Lui i suoi 2 perni se li è fatti costruire da un fabbro, forse è quello che dovrei fare anche io visto che non sono afatto pratico di bricolage, ne ho amici che dispongano di una saldatrice! Pensavo di far passare la catena dal raccordo a T senza infilare le maniglie per il T-handle.
Comunque grazi, magari mi faccio fare un preventivo, provo da un paio di fabbri, speiamo bene!!
Ciao!