Migliora la tua velocità, flessibilità e resistenza con le tecniche russe di rilassamento dinamico - Rawtraining

di Pavel Tsatsouline

ptsatsouli
ptsatsouli

Pavel Tsatsouline è un istruttore formato nell'ex unione sovietica. È il punto di riferimento mondiale nell'insegnamento all'uso dei russian kettlebell. Nel suo portfolio vanta collaborazioni con le forze forze speciali russe, esercito USA, corpi della marina USA, servizi segreti USA e altri ancora.

7 commenti

Articolo fondamentale per la crescita di un atleta dopo spiegherò il perchè penso che i concetti espressi siano assolutamente indispensabili.

Roronoacilla Roronoacilla dice:

Concordo con Osservatore Neutrale, articolo molto bello e altamente necessario, se si pratica sport come arti marziali o sport da combattimento.

Volonta Volonta dice:

gran bel articolo.

da ex karateka posso confermare l’importanza di saper contrarre a dovere i muscoli del braccio e dell’addome per portare un pugno velocissimo e potente

La capacità di passare rapidamente da uno stato di rilassatezza ad uno di estrema tensione è determinante nelle arti marziali. Nell’articolo molti degli esempi si riferiscono al pugilato ma ci sono contesti in cui è ancora più centrale.
Qualsiasi bravo judoka sa che è molto difficile eseguire alcune tecniche su avversari che hanno questo tipo di capacità, è come giocare con l’acqua, non si riesce ad afferrare eppure c’è il rischio di essere scaraventati.
Alcune finezze tecniche che possono essere determinanti non sarebbero possibili.
In definitiva penso sia una delle cose più difficili da acquisire per un atleta o per un combattente.

NakMuay NakMuay dice:

Quest’argomento è davvero molto interessante, sapete dove posso trovare qualche articolo più approfondito?

Spartacus Spartacus dice:

bellissimo articolo ! nel karate in particolare si insiste molto su questo concetto: estendere i colpi con la massima rilassatezza e linearità con economia di movimento in modo da guadagnare la massima velocità possibile, e una volta affondato il pugno, bloccarlo un istante, e richiamarlo con altrettanta scioltezza !!! all’inizio lo trovavo difficile ma poi diventa una cosa naturale…

djbonaz djbonaz dice:

è sempre stato il mio problema quando ero agonista. in un incontro di judo se passi 5 minuti contratto non arrivi a metà perchè sei distrutto. pensavo fosse dovuto ad uno scorretto calo di peso o ad una preparazione fisica non ottimale ma credo di aver capito che si tratta di resistenze periferiche dovute ad una eccessiva contrazione musolare.

Lascia un commento

immagine pubblicitaria per la guida definitiva al functional training