Prima tappa dello Strongman Italia - Rawtraining
di Andrea Legnaioli
Resoconto a cura di Andrea Legnaioli.
Parte col botto il primo campionato di Strongman in Italia organizzato dalla FIS.MAN. Sono 16 gli atleti che prendono parte alla storica prima tappa tenutasi il 15 Aprile a Cavour (To).
Per la categoria degli ExtraClass (under 91Kg): Fissore Ramon, Garizio Paolo, Gioia Francesco, Greppi Ivan, Guccione Marco, Lisco Alex, Maccarone Simone, Moregola Christian, Pianigiani Lorenzo e Pizzo Ezio.
Per la categoria dei SuperClass (over 91Kg): Conti Massimo, Giomini Andrea, Grimaldi Antonio, Guidi Marco, Randazzo Claudio e Volpe Mattia.
La prima prova, la “Tipping Tires”, prevede un percorso composto da 8 ribaltamenti di un pneumatico (180Kg per i -91 e 240Kg per i +91) e 25mt di ritorno con un fusto pesante 70,5Kg in braccio.
La prova risulta subito piena di emozioni con dei testa a testa straordinari. Mentre Conti si ferma a soli 2 ribaltamenti, gli altri riescono a compiere tutti almeno 5 ribaltamenti (è il caso di Volpe e Guidi), mentre Giomini e Grimaldi con 6 ribaltamenti si piazzano al secondo posto a pari-merito. La parte del leone però la fa il sig. Claudio Randazzo! Una prova stratosferica la sua! Riesce a concludere gli 8 ribaltamenti, ed entro il tempo massimo, portare a termine l’intero percorso risultando l’unico della sua categoria a concludere la prova.
Nella ExtraClass è invece Pianigiani il fenomeno, staccando di ben 4 secondi tutti gli altri. Fenomeno perché se tra lui e il secondo classificato ci sono 4 secondi, gli stessi 4 secondi sono quelli che distanziano il secondo (Gioia), dal settimo classificato (Lisco), dimostrando di essere più o meno tutti sullo stesso livello. Per questione di centesimi dunque, dietro Gioia, troviamo in ordine: Fissore, Moregola, Garizio, Greppi ed appunto Lisco. Con mezzo minuto di ritardo invece si piazza Guccione. Non hanno completato la prova, perdendo il fusto in corsa, Maccarone e Pizzo che, classificandosi in nona e decima posizione, non raccolgono punti utili per la classifica generale.
Podio SuperClass Tipping Tires
Pos. | Pt. | Nome atleta | Rib. | Fusto | Tempo |
---|---|---|---|---|---|
1° | 12 | Randazzo Claudio | 8 | 25mt | 1:30min |
2° | 10 | Grimaldi Antonio | 6 | 0mt | 1:30min (max) |
3° | 10 | Giomini Andrea | 6 | 0mt | 1:30min (max) |
Podio ExtraClass Tipping Tires
Pos. | Pt. | Nome atleta | Rib. | Fusto | Tempo |
---|---|---|---|---|---|
1° | 12 | Pianigiani Lorenzo | 8 | 25mt | 0:37:03min |
2° | 10 | Gioia Francesco | 8 | 25mt | 0:41:05min |
3° | 8 | Fissore Ramon | 8 | 25mt | 0:41:28min |
La seconda prova, la “Truck Pulling”, prevede il traino di un trattore da 6 tonnellate. Prova che però nessuno dei 16 concorrenti riuscirà a completare. Si susseguono i tentativi ma in pochissimi della classe maggiore riescono a far oscillare il mezzo che però, rimane sempre e puntualmente inchiodato al proprio punto di partenza.
A quanto pare l’inamovibilità del truck è da imputare alle ruote tacchettate e alla probabile presenza di un freno-motore della cui esistenza non erano a conoscenza né i fornitori del mezzo, né tantomeno gli organizzatori dell’evento.
L’ultima emozionante prova è “Il Cinquino”, la versione tutta italiana del “Car Walking”, in cui l’atleta è tenuto ad entrare in una Fiat 500 vecchio modello ed alzarla sulle spalle per trasportarla per un massimo di 30 metri nel giro di un minuto, o prima di aver esaurito i bonus-penalità. Per la SuperClass sono 240Kg, per l’ExtraClass 195Kg.
Anche in questo caso colui che da una sonora lezione agli altri partecipanti è Big Bang Randazzo!!! L’unico fra tutti e 16 i partecipanti a concludere la prova con lo straordinario tempo di 32 secondi (1 metro al secondo praticamente)… Se poi vediamo che Grimaldi, classificatosi secondo anche in questa prova, realizza 15,25mt in 50 secondi… In pratica il doppio della distanza nella metà del tempo… Straordinaria quindi la prova di Randazzo… Per poco meno di un metro di differenza, si piazza in terza posizione Guidi. Giomini, che si era ben comportato al Tipping Tires, non va oltre i 12,3 metri. In quinta posizione il giovanissimo Volpe (classe ’90) con un buon 10,2mt. A chiudere la classifica c’è Conti con poco più di 5 metri.
Nella ExtraClass, è Moregola il migliore di tutti, con 22,8mt mette in fila il vincitore del Tipping Tires Pianigiani (19,3mt), Greppi (14,6), Garizio (14mt), Lisco (9,8mt), Gioia (9,1mt), Maccarone (5,1mt), Pizzo (2,75mt), Fissore (1,9mt) e Guccione (1,2mt). Questi ultimi due atleti non riescono così a mettere in cascina nessun punto valido per la classifica generale.
Podio SuperClass Cinquino
Pos. | Pt. | Nome atleta | Mt. Percorsi | Tempo |
---|---|---|---|---|
1° | 12 | Randazzo Claudio | 30 | 0:32:09min |
2° | 10 | Grimaldi Antonio | 15,25 | 0:50:30min |
3° | 8 | Guidi Marco | 14,45 | 0:31:18min |
Podio ExtraClass Cinquino
Pos. | Pt. | Nome atleta | Mt. Percorsi | Tempo |
---|---|---|---|---|
1° | 12 | Moregola Christian | 22,8 | 1:18:56min |
2° | 10 | Pianigiani Lorenzo | 19,3 | 1:20:33min |
3° | 8 | Greppi Ivan | 14,6 | 0:46:28min |
Classifica generale che vede dunque il trionfo di Randazzo nella SuperClass, che per effetto del Bonus-Contest, vola a 32pt. Seconda posizione per Grimaldi con 20, Giomini a 16, Guidi 14, Volpe 8 e Conti 6.
Più equilibrio nella ExtraClass dove Pianigiani raggiunge i 22pt, ma vincendo la tappa di Cavour si aggiudica altri 8 punti che lo portano a 30, ben 12 di vantaggio sul volenteroso Moregola. Più staccati ci sono Gioia a 13pt, Greppi 11, Garizio 10, Fissore 8, Lisco 6, Maccarone 2, Pizzo e Guccione 1.
La giornata si è esaurita con le premiazioni di tutti gli atleti, i quali hanno ricevuto pacchetti regalo con prodotti del luogo, donati dal comune di Cavour. I primi 3 delle due classifiche generali, hanno inoltre ricevuto le medaglie FIS.MAN.
CLASSIFICA SUPERCLASS
Pos. | Nome atleta | Punti di tappa | Bonus di tappa | Punt. Class. Generale |
---|---|---|---|---|
1° | Randazzo Claudio | 24 | 8 (contest) | 32 |
2° | Grimaldi Antonio | 20 | 20 | |
3° | Giomini Andrea | 16 | 16 | |
4° | Guidi Marco | 14 | 14 | |
5° | Volpe Mattia | 8 | 8 | |
6° | Conti Massimo | 6 | 6 |
CLASSIFICA GENERALE EXTRACLASS
Pos. | Nome atleta | Punti di tappa | Bonus di tappa | Punt. Class. Generale |
---|---|---|---|---|
1° | Pianigiani Lorenzo | 24 | 8 (contest) | 30 |
2° | Moregola Christian | 18 | 18 | |
3° | Gioia Francesco | 13 | 13 | |
4° | Greppi Ivan | 11 | 11 | |
5° | Garizio Paolo | 10 | 10 | |
6° | Fissore Ramon | 8 | 8 | |
7° | Lisco Alex | 6 | 6 | |
8° | Maccarone Simone | 2 | 2 | |
9° | Pizzo Ezio | 1 | 1 | |
10° | Guccione Marco | 1 | 1 |
Randazzo ha inoltre ricevuto un trofeo messo in palio dall’ente di promozione sportiva MSP al vincitore finale della SuperClass. A premiare sono stati il vice-presidente FIS.MAN Legnaioli Andrea, il presidente Comini Francesco e il consigliere del comune di Cavour Joseph Cavallo.
Prossimo appuntamento per il primo EventShow targato Strongman Italia il 19 Maggio a Pontedera (PI) con 5 prove: Vitruvian Man, Slides, Il Cinquino, Truck Pulling e Tipping Tires!
BE STRONG!

alegnaioli
Andrea Legnaioli, classe 1986, entra a far parte della Polisportiva Lugnanese che non è ancora 15enne, accumula negli anni esperienza nell'organizzazione di eventi sportivi con l'aiuto fondamentale di Michele Lazzerini, David Martinelli e Federico Marchetti. Dal 2009 è uno degli organizzatori dell'IronmanLugnano e nel 2012 con l'aiuto dei 3 sopracitati, di Gianluca Lugli, Marco Ciangherotti e di Francesco Comini fonda la Federazione Italiana Strongest Man della quale è tutto'ora Vicepresidente.

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9 commenti
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Ciao Andrea. Perché non chiedi ad uno dei ragazzi che hanno fatto la gara (magari a chi ha vinto) se ci fa il favore di fare un salto nel forum e descriverci il programma di allenamento seguito per prepararsi alla gara. Credo che interesserebbe a molti. Sul web c’è pochissimo come rawers ci tornerebbe molto utile. Grazie.
Deadboy, per sicurezza ho inoltrato il tuo commento ad Andrea anche via mail …
Inutile dire che un po’ ci abbiamo già provato a chiedergli dei contributi di questo tipo 😉
Vediamo se riusciamo a convincerli a scriverci qualcosa …
… e alcuni di noi comunque stanno lavorando sul mondo strongman, studiando e testando sia attrezzi che programmazioni …
… ovviamente appena avremo del materiale saremo felici di pubblicarlo !
Grazie Alessà. 🙂
Andrea mi ha detto che ha girato la nostra richiesta al vincitore della prima tappa … vedremo … 🙂
Ciao Dead ed Alessandro, ho avuto un po’ di problemi con la registrazione a causa del mio portatile, son riuscito (e sto scrivendo) dal cellulare.
come già detto per e-mail ad Alessandro, sto cercando qualche atleta disposto a darvi una mano sulle metodologie di allenamento. Appena possibile uno dei nostri Strongman, vi risponderà.
a presto, un saluto a tutti.
Grazie mille Andrea. 🙂
per quanto riguarda l’allenamento, io vengo dal powerlifting , e posso assicurare che non basta l’allenamento in palestra per ottenere buoni risultati nello strongman. Io ho partecipato all’evento di pontedera e sono arrivato alla fine stremato, anche se molta della stanchezza era da rapportare al viaggio di 10 ore e alla notte insonne. Il mio allenamento ora prevede oltre alle normalisedute di palestra per powerlifting, almeno 1 volta a settimana sedute specifiche con le prove da gara , nei limiti possibili delle attrezzature a disposizione. quindi ribaltamento ruota con peso intorno a quella utilizzata in gara cercando di diminuire i secondi di esecuzione , riporto di un barile per almeno 25 mt, sempre cercando di diminuire i tempi, traino di una gomma pesante con corda o trasport o della stessa pe r alcuni mt. ogni tanto aggiungo un ribaltamento di una ruota piu pesante , ma non piu di 1 volta al mese. per l’allenamento in palestra, prima allenavo squat panca e stacco almeno 2 volte a settimana, ma ora ho capito che il tutto è troppo eccessivo, quindi h ridotto gli allenamenti degli esercizi base ad 1 volta a settimana, alternando sedute esplosive con massimo 2 rip. per alteserie, a sedute di resistenza con poche serie e alte rip . massimo 10, aggiungendo alcuni esercizi ausiliari che fino a qualche tempo fa avevo eliminato completamente. il motivo della riduzione degli allenamenti di s., p. e st. a 1 volta a settimana è dovuto al mancato recupero, perche aggiungere una seduta di allenamento specifico per gli esercizi da strongman voleva dire arrivare alla fine della settimana troppo stremato e con il sistema nervoso a terra. certo tutto ci odipende dalle capacita personali di ognuno, ma lavorare sempre tra il 70- 80 90 % ogni settimana è molto snervante ed il recupero è necessario. L’errore fatto nella preparazione per pontedera credo sia stato proprio quello di fare sq. p. e st. trevolte asettimana, non avendo cosi la possibilita di dare un pieno recupero al mio sistema muscolare e nervoso, arrivando cosi alla gara gia cotto e quindi nell’impossibilita di fare una gara al massimo avendo ancora le pile scariche.
Grazie per la risposta Conan. Bene o male, da quel che ho potuto trovare nei fari forum che trattano l’argomento, chi fa strongman fa esattamente come te: allenamento col bilanciere in ottica PL e poi simulazione di gara con attrezzatura specifica.
Per la parte PL segui metodiche westside come molti atleti d’oltreoceano, o ti rifai ad un’altra scuola?
vario molto, programmo ogni 3-4 mesi un programma di allenamento che mi possa portare ad ottenere un nuovo massimale nei tre esercizi da gara, in base anche alle gare di powerlifting in programma. Il westside è ottimo come allenamento, solo che io ogni settimana diminuisco le serie aumentando il carico di un 3-4% a seduta , quindi non faccio la seduta con carichi massimali ma ci arrivo man mano al massimale che mi sono prefissato alla fine delle 14-15 settimane programmate, dove come dicevo parto con 10-12 set di 2-3 rip. fino ad arrivare a soli 2 set da 1 rip. poi utilizzo anche altri sistemi , tpo sheiko o korte, in base al tempo e al periodo alterno questi metodi di allenamento in modo da non abituare mai il fisico ad un tipico allenamento ma dando sepre stimoli diversi. comunque personalmente credo che con l’aggiunta di allenamenti specifici per lo strongman, l’allenamento da powerlifter è megli o limitarlo a tre sedute settmanali, una per lo squat , una per la panca e una per lo stacco.