I Ring Pushup per lo sviluppo di mani e polsi - Rawtraining

In qualità di allenatore di boxe professionista, sono sempre alla ricerca di modi convenienti ed efficaci per rinforzare mani e polsi. Lo sviluppo della parte inferiore del braccio è un argomento che mi è molto caro, dato che una volta ero un giovane combattente afflitto da problemi alla mano e al polso. A quel tempo non sapevo come rinforzare le mani e i polsi per evitare le ripetute lesioni. Ora, come allenatore, faccio tutto il possibile per evitare che altri soffrano lo stesso dolore e la stessa frustrazione che provavo una volta. Non lo auguro a nessuno.
Con questo in mente, oggi esamineremo i ring pushup per la forza della mano e del polso.

Dimostrazione del Ring Pushup

Per prima cosa, troverai una breve dimostrazione fatta da me nella quale eseguo pushup mentre impugno un paio di anelli da ginnastica. Per eseguire questo esercizio, è necessario afferrare saldamente gli anelli per evitare che collassino. Pensa alle mani che stringono forte, mentre i polsi rimangono fortemente allineati (senza piegarsi).

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Applicazione

I ring pushup sono diventati molto popolari tra i combattenti. Puoi anche vedere il grande Vasyl Lomachenko che esegue questo l’esercizio qui. È sempre bello avere un esercizio efficace per la parte inferiore del braccio che può essere eseguito ovunque.
Per quanto riguarda il valore, un combattente deve avere un pugno stretto quando colpisce un avversario. Anche i polsi devono essere forti e rigidi. Chiunque abbia mai colpito male tirando un gancio al sacco oppure ad un avversario sa esattamente di cosa sto parlando. Se il polso si piega all’impatto (palmo verso l’avambraccio), proverai un dolore acuto che può far sì che tu sia esitante nello sferrare di nuovo il pugno.

Progressione

Se i ring pushup sono troppo difficili, prova a eseguire l’esercizio stando carponi. Puoi persino piegarti a livello della vita per modificare la quantità di peso che grava sugli anelli (regolati in base alle tue capacità). E se la variante in ginocchio rimane troppo difficile, inizia con una presa statica senza eseguire il pushup.
Lavora su questo esercizio due o tre volte alla settimana e otterrai rapidi miglioramenti. Contrariamente a quanto alcuni credono, l’esercizio in sé non è molto difficile. Non ci vorrà molto per diventare abile con il movimento. Tuttavia, anche dopo che sei diventato esperto, dovrai sempre stringere forte le mani quando esegui le ripetizioni. Già solo questo rende l’esercizio utile. Nessun combattente supererà l’importanza di avere un pugno ben stretto con un polso fortemente allineato.

Sicurezza dell’esercizio?

Quando ho mostrato per la prima volta i ring pushup sui social media, ho visto alcuni commenti che mettevano in dubbio la sicurezza del movimento. Molti dei commenti sembravano identici a quelli che ho letto dopo aver mostrato per la prima volta i pushup sul dorso della mano molti anni fa (guarda la demo qui sotto e leggi la loro sicurezza qui).

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Come per i pushup sul dorso della mano, i ring pushup non intimidiscono come potrebbe sembrare inizialmente. Molti atleti semplicemente non hanno mai dedicato del tempo a rafforzare e migliorare la flessibilità degli avambracci. Di conseguenza, qualsiasi cosa al di fuori della norma crea la percezione del pericolo.
Ma non è vero. Questi esercizi sono sicuri per chi progredisce gradualmente e non si lascia trasportare da varianti elaborate.

Conclusioni

Una volta ero un giovane combattente perseguitato da lesioni alle mani e al polso. A quel tempo, non sapevo nulla sullo sviluppo dell’avambraccio. Guardando indietro, vorrei aver saputo quello che so adesso ma, sfortunatamente, non posso cambiare il passato. Quello che posso fare, tuttavia, è forse cambiare il futuro di un altro combattente che sta avendo adesso problemi alla mano ed al polso.
Allena regolarmente gli avambracci. Non aspettare che si presenti un infortunio prima di provare a sviluppare la forza di mani e polsi. Sii proattivo, non reattivo. Sei forte quanto il tuo anello più debole, quindi assicurati che quell’anello non sia all’estremità delle tue braccia.

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La versione originale i questo articolo è disponibile QUI.