Gymnastic per i Cross Athletes - Rawtraining
Workshop 2 – Percorso RAP4C
Negli ultimi anni gli esercizi a corpo libero sono usciti dalla nicchia in cui erano stati relegati e sono stati ripresi in molteplici contesti più o meno legati all’ambito sportivo. Bodyweight training, calisthenics, crosstraining, functional training, sono solo alcuni dei nomi che hanno contribuito a riscoprire movimenti e abilità che hanno una storia antica come il concetto stesso di allenamento e di sport.
Per anni la “ginnastica” e i movimenti a corpo libero al di fuori delle palestre della ginnastica artistica erano stati associati solo ad una forma di fitness “light” che ben poco aveva a che fare con lo sport e le prestazioni.
Le tendenze però cambiano e l’inclusione di alcuni esercizi basilari della ginnastica nelle discipline sportive più in voga del momento hanno riaperto gli occhi degli sportivi verso movimenti e abilità che spesso si sono rivelati più ostici e rischiosi di tutti gli esercizi con i sovraccarichi.
La parola forza è tornata ad essere associata a movimenti che richiedono non solo qualità muscolari ma anche equilibrio, controllo, propriocezione, resistenza e, soprattutto, tecniche di esecuzione ottimali.
Ogni abilità da apprendere diventa in primis un problema motorio da risolvere che, per ogni passaggio, richiede rigore, precisione e tempo per consentire al nostro sistema nervoso di interiorizzare il gesto, di “sentirlo”.
Allenereste uno stacco da terra o un qualsiasi altro movimento con il bilanciere puntando solo al carico finale e non curandovi minimamente della tecnica di esecuzione? Ormai quasi tutti penseranno che sarebbe una follia e un suicidio sportivo. Rischiare di farsi male e di interrompere gli allenamenti e/o incontrare ben presto un limite prestativo invalicabile.
Eppure quello che succede spesso con i movimenti della ginnastica è proprio questo. Infortuni, impossibilità di apprendere alcune abilità di base, difficoltà nel migliorare le proprie prestazioni malgrado i livelli di forza neurale e metabolica continuino a salire e siano assolutamente sufficienti per raggiungere l’obiettivo.
Forse le nuove mode una storia non ce l’hanno, ma i movimenti che includono hanno radici che affondano nel mondo dello sport e delle prestazioni… e questo è il terreno su cui si dovrebbe fondare l’allenamento di ogni atleta.
Obiettivi del corso
Illustrare come pianificare, allenare e perseguire esercizi eseguiti correttamente e con gesti tecnici puliti.
Cogliere i principi base e le linee guida che indirizzino il lavoro nelle progressioni relative alle abilità della ginnastica basilari incluse negli sport del Crosstraining e delle analoghe attività con obiettivi prestazionali.
Analizzare ogni singolo step delle progressioni relative agli esercizi oggetto del workshop, comprendendo come ogni passaggio contribuisca al raggiungimento dell’obiettivo finale, sia dal punto di vista tecnico, sia per quanto riguarda i livelli di condizionamento necessari.
Fornire una dimostrazione pratica dell’esecuzione ottimale di tutte le fasi delle progressioni e dei più comuni errori tecnici ad esse associati.
Programma del corso
- Analisi dei principali aspetti biomeccanici degli esercizi
- Concetti chiave per la prevenzione degli infortuni
- Cenni di teoria e pratica dell’allenamento
- Fondamenti di programmazione
- Dimostrazione delle esecuzioni corrette
- Dimostrazione dei più comuni errori tecnici
Esercizi analizzati nel corso
- fondamentali: appoggio (ring support), sospensione (hang), rematore (ring rows), piegamenti (ring push ups)
- addominali: lavoro preparatorio per eseguire chiusure a pacchetto (toes-to-bar) e giro addominale alla sbarra (high bar pull over).
- salita di forza (ring muscle up), trazioni (pull ups), affondi (dips), transizione (hang to support)
- verticale libera (handstand) e piegamenti in verticale (handstand push ups)
- accosciate ad una gamba (pistol)
Partecipando riceverai
- L’attestato di partecipazione al workshop
- Presentazione che illustra tutti gli step delle progressioni trattate
Docenti del corso
Alberto Giuliani
Classe 1973, ha giocato a rugby nel campionato neozelandese e nella massima divisione italiana; è stato campione italiano universitario e ha infine partecipato alle competizioni europee rappresentando la Svizzera, Paese in cui attualmente vive e lavora. Terminata la carriera agonistica ha quindi potuto dedicarsi maggiormente ad altri sport ma con un presupposto fondamentale, la condizione atletica. E’ allenatore certificato presso la federazione inglese (RFU) e Raw Training Strength Specialist.
Matteo Morandi
Classe 1981, Matteo è ginnasta dall’età di 5 anni. In forza al Gruppo Sportivo Aeronautica Militare col grado di Sergente, veste la maglia azzurra dal 1996.
Le competizioni principali a cui ha partecipato:
- 10 campionati del mondo
- 10 campionati d’europa
- 3 olimpiadi (Atene, Pechino e Londra)
I principali risultati raggiunti:
- Oro europeo anelli juniores
- Oro mondiale anelli juniores
- 2 Ori e 2 argenti ai Giochi del Mediterraneo
- 4 Bronzi mondiali (anelli)
- Oro-Argento-Bronzo agli europei (anelli)
- Medaglia di bronzo alle olimpiadi di Londra 2012
Quando e dove
Le nuove date del workshop sono in via di definizione, se vuoi essere avvisato non appena saranno disponibili compila il form di richiesta informazioni incluso in questa pagina.
Costo: € 200 - Scontato a € 140 per i prossimi 5 iscritti
RawTraining non è associata a CrossFit® e non insegna il CrossFit®. RawTraining ti fornisce gli strumenti per impostare una programmazione efficace per la pratica di tutti gli sport che richiedono l'allenamento simultaneo di molteplici capacità condizionali.
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