Pontedera Strong - Rawtraining
di Andrea Legnaioli
Torniamo a parlare di Strongman, torniamo a parlare degli uomini più forti d’Italia.
A poco più di un mese di distanza dal primo Contest-Show svoltosi in quel di Cavour (TO), la FIS.MAN si presenta al grande pubblico col primo Event-Show a Pontedera (PI). Le differenze tra le due modalità di gara sono fondamentalmente tre:
- Nel Contest, i punti in palio per la vittoria di tappa sono 36, nell’Event sono invece ben 125.
- Nel Contest-Show troviamo non più di tre prove mentre nell’Event-Show sono cinque.
- Il vincitore dell’Event-Show si qualifica direttamente per il Final-Event.
Sono le 15.00 di Sabato 19 Maggio e Pontedera è bagnata da un violento acquazzone, ma la manifestazione prende il via in perfetto orario e gli oltre 700 spettatori presenti lungo ambo i lati del percorso nonostante la pioggia, cominciano a scaldarsi, pronti ad assistere allo sport-spettacolo per eccellenza: LO STRONGMAN! Gli atleti sono 13, oltre ai soliti Giomini, Randazzo, Guidi, Volpe, Pianigiani, Gioia, Pizzo e Guccione, fanno la loro prima apparizione atleti di caratura internazionale come Albanesi (per due volte campione italiano e attuale detentore del record italiano nella specialità del giavellotto), Marrone (grandissimo nome del Powerlifting Italiano), Biagi, Bollaro e Iremia in rappresentanza di diverse parti d’Italia, da Pescara a Savona, da Empoli ad Ascoli Piceno e Cuneo.
La prima prova è una novità per tutti, “The Slides”. Gli atleti, messi uno contro l’altro in emozionanti testa a testa, devono trascinare, tramite una corda, da seduti, per 30mt, un pneumatico da 180Kg nel tempo limite di 75sec.
Pianigiani e “Big Bang” Randazzo partono subito bene, dimostrando di essere di nuovo gli uomini da battere. In questa specialità serve soprattutto agilità di busto nel tirare a sé la corda, è per questo motivo che i Super Class (+91Kg), mediamente, ottengono minori risultati rispetto agli Extra Class (-91Kg) nonostante usino i medesimi pesi. La pioggia inoltre, ha anche modificato l’attrito della gomma sull’asfalto, la presa degli atleti sulla corda di traino (qualcuno si è attrezzato con dei guanti) e la tenuta degli atleti nella posizione ottimale sulle pedane.
La classifica della prima prova è dunque questa:
PRIMA PROVA – SLIDES
EXTRA CLASS -91Kg
POS. | ATLETA | TOT. METRI | TOT. TEMPO (sec) |
---|---|---|---|
1 | Pianigiani Lorenzo | 30.0 | 71.0 |
2 | Albanesi Valerio | 27.6 | 75.0 |
3 | Biagi Leonardo | 27.4 | 75.0 |
4 | Gioia Francesco | 24.2 | 75.0 |
5 | Iremia Iulian | 22.0 | 75.0 |
6 | Guccione Marco | 13.7 | 75.0 |
7 | Pizzo Ezio | 13.1 | 75.0 |
8 | Bollaro Gianmarco | 8.2 | 75.0 |
SUPER CLASS +91Kg
POS. | ATLETA | TOT. METRI | TOT. TEMPO (sec) |
---|---|---|---|
1 | Randazzo Claudio | 27.7 | 75.0 |
2 | Giomini Andrea | 21.0 | 75.0 |
3 | Guidi Marco | 14.0 | 75.0 |
4 | Marrone Achille | 4.7 | 75.0 |
5 | Volpe Mattia | 4.0 | 75.0 |
La seconda prova del Pontedera Strong è la nuovissima e scintillante Deadlift Car, la prima prodotta in Italia… Sopra di essa viene parcheggiata un’Alfa Giulietta ed il compito di ogni atleta, sarà quello di effettuare più stacchi possibili nel tempo limite di 75 secondi… Per diversificare Super Class ed Extra Class, viene modificata la leva, di modo ché, per i primi, risulti molto più pesante e faticoso lo stacco. Da sottolineare la prova di Gioia Francesco della Extra Class. Il “Pit Bull” di Livorno realizza ben 30 stacchi, lasciando il secondo classificato a soli 16 stacchi! Nella categoria Super Class è ancora “The Big Bang” a segnare il miglior risultato con 20 stacchi, incalzato però dal beniamino di casa Guidi (Cascina dista solo 8Km da Pontedera) con 16.
Questi i risultati completi della seconda prova del Pontedera Strong:
SECONDA PROVA – DEADLIFT CAR
EXTRA CLASS -91Kg
POS. | ATLETA | TOT. METRI | TOT. TEMPO (sec) |
---|---|---|---|
1 | Gioia Francesco | 30 | 75.0 |
2 | Albanesi Valerio | 16 | 75.0 |
3 | Pianigiani Lorenzo | 9 | 75.0 |
4 | Biagi Leonardo | 6 | 75.0 |
5 | Guccione Marco | 4 | 75.0 |
6 | Pizzo Ezio | 3 | 75.0 |
7 | Iremia Iulian | 3 | 75.0 |
8 | Bollaro Gianmarco | 0 | 75.0 |
SUPER CLASS +91Kg
POS. | ATLETA | TOT. METRI | TOT. TEMPO (sec) |
---|---|---|---|
1 | Randazzo Claudio | 20 | 75.0 |
2 | Guidi Marco | 16 | 75.0 |
3 | Marrone Achille | 11 | 75.0 |
4 | Volpe Mattia | 8 | 75.0 |
5 | Giomini Andrea | 1 | 75.0 |
Il terzo scoglio da superare per i nostri Strongman, si chiama Cinquino. Ed è proprio con la famosissima vettura Fiat, che torna a splendere il sole su Pontedera. Ogni atleta dovrà entrare dentro una Cinquecento e trasportarla a spalle in stile “Flinstones” per più metri possibili nel minor tempo, limitando al massimo le toccate e le strusciate delle ruote per evitare penalità.
Al Cinquino, c’è la riscossa di Pianigiani, un tempo straordinario, 30 metri in 25 secondi netti (con 205kg addosso!!!). Nella Extra Class l’unico altro atleta che riesce a completare il percorso è Albanesi, che essendo comunque alla sua prima esperienza, realizza un’impresa straordinaria, arrivando al trentesimo metro in 50 secondi. Se pensiamo che colui il quale a Cavour, nella Extra Class, aveva ottenuto il miglior risultato era Moregola, arrivato a 22 metri in 75 secondi, il risultato dell’Ascolano assume ancor più rilevanza ed in prospettiva, si preannuncia una battaglia interessante con l’Empolese Pianigiani.
Altra grande sfida, quella nella Super Class dove Guidi, allenatosi duramente, vola con la Cinquecento in spalla (240Kg) sospinto dalle due ali di pubblico, ottenendo un risultato di gran lunga migliore rispetto alla prova di Cavour. Infatti completa il percorso in 34 secondi. 34 Secondi che però non bastano a superare Big Bang Randazzo che lo anticipa di 6 secondi.
Di seguito l’ordine di arrivo del Cinquino:
TERZA PROVA – IL CINQUINO
EXTRA CLASS -91Kg
POS. | ATLETA | TOT. METRI | TOT. TEMPO (sec) |
---|---|---|---|
1 | Pianigiani Lorenzo | 30.0 | 25.0 |
2 | Albanesi Valerio | 30.0 | 50.3 |
3 | Gioia Francesco | 17.4 | 75.0 |
4 | Biagi Leonardo | 17.2 | 75.0 |
5 | Iremia Iulian | 8.4 | 75.0 |
6 | Guccione Marco | 4.3 | 75.0 |
7 | Pizzo Ezio | 3.7 | 75.0 |
8 | Bollaro Gianmarco | 0.0 | 75.0 |
SUPER CLASS +91Kg
POS. | ATLETA | TOT. METRI | TOT. TEMPO (sec) |
---|---|---|---|
1 | Randazzo Claudio | 30.0 | 28.8 |
2 | Guidi Marco | 30.0 | 34.6 |
3 | Giomini Andrea | 22.8 | 75.0 |
4 | Volpe Mattia | 15.2 | 75.0 |
5 | Marrone Achille | 15.1 | 75.0 |
Passata la Cinquecento, ecco imponente, entrare il camion! La quarta prova è la Truck Pulling! La Super Class dovrà trainare 14 tonnellate complessive, mentre per la Extra Class, il Tir, sgancerà il rimorchio e tornerà ad essere “solamente” 7,5 tonnellate…
I 5 straordinari atleti da oltre 91Kg però questa volta devono arrendersi alla legge del “più grande”… Nessuno dei partecipanti riesce a smuovere la bestia da 14 tonnellate, un po’ per l’eccessivo peso, un po’ anche perché la tecnica usata, non è ancora delle migliori. Viene sfruttata oltremodo la spinta con le spalle e le braccia aggrappandosi alla corda di aiuto, senza curare la spinta con le gambe, che dovrebbe essere messa in pratica utilizzando una posizione quasi parallela al piano d’appoggio. C’è comunque tempo per migliorare. I ragazzi della Extra Class invece, riescono tutti, chi più, chi meno a spostare il bestione da 7,5 tonnellate. Il migliore di tutti è il solito Pianigiani che completa il percorso di 30mt in 74 secondi. Secondo ancora il recordman italiano del giavellotto, Albanesi, che si ferma però a oltre 6 metri dall’arrivo. Buonissima la prova di Biagi e Iremia che incalzano di pochissimi metri l’Ascolano.
La classifica della quarta prova per la Extra Class è dunque questa:
QUARTA PROVA – TRUCK PULLING
EXTRA CLASS -91Kg
POS. | ATLETA | TOT. METRI | TOT. TEMPO (sec) |
---|---|---|---|
1 | Pianigiani Lorenzo | 30.0 | 74.0 |
2 | Albanesi Valerio | 23.7 | 75.0 |
3 | Biagi Leonardo | 21.7 | 75.0 |
4 | Iremia Iulian | 19.1 | 75.0 |
5 | Gioia Francesco | 14.7 | 75.0 |
6 | Guccione Marco | 11.1 | 75.0 |
7 | Bollaro Gianmarco | 9.4 | 75.0 |
8 | Pizzo Ezio | 0.9 | 75.0 |
L’ultima e appassionante prova è la Tipping Tires. Randazzo e company, avranno il compito di ribaltare 8 volte un pneumatico (240Kg Super Class e 180Kg Extra Class), una volta completati i ribaltamenti, dovranno afferrare un fusto da 70,5Kg e portarlo per 25 metri senza appoggiarlo o farlo cadere. Il tutto in un testa a testa con un pari categoria, entro i classici 75 secondi.
Il migliore di tutti nella Super Class chi potrà mai essere se non Randazzo??? Il campione di Savona si ferma a 7 ribaltamenti del pneumatico, essendo l’ultimo a gareggiare, staccando di 3 ribaltamenti colui che sembra candidarsi ufficialmente come il suo erede, il vent’enne Fossanese Mattia Volpe. Volpe mette in fila Giomini e Guidi che si bloccano a 3 ribaltamenti e Marrone che si arrende alla stanchezza e non riesce a campiere nemmeno un ribaltamento.
Fra gli Extra Class, quasi tutti completano il percorso ed “inaspettatamente”, vince Lorenzo Pianigiani davanti ad Albanesi e Biagi. Solo 4 i secondi differenza tra l’Empolese e l’Ascolano, 7 secondi più indietro, il Rosignanese. Buona la prova anche di Pizzo che si dimostra in crescita e completa il percorso in 56 secondi.
Questo l’ordine d’arrivo dell’ultima prova:
QUINTA PROVA – TIPPING TIRES
EXTRA CLASS -91Kg
POS. | ATLETA | RIBALTAMENTI | TOT. METRI | TOT. TEMPO (sec) |
---|---|---|---|---|
1 | Pianigiani Lorenzo | 8 | 25.0 | 3.0 |
2 | Albanesi Valerio | 8 | 25.0 | 41.0 |
3 | Biagi Leonardo | 8 | 25.0 | 48.2 |
4 | Pizzo Ezio | 8 | 25.0 | 56.0 |
5 | Bollaro Gianmarco | 8 | 25.0 | 65.9 |
6 | Guccione Marco | 8 | 25.0 | 71.1 |
7 | Gioia Francesco | 8 | 19.0 | 43.0 |
8 | Iremia Iulian | 9 | 9.9 | 31.4 |
SUPER CLASS +91Kg
POS. | ATLETA | RIBALTAMENTI | TOT. METRI | TOT. TEMPO (sec) |
---|---|---|---|---|
1 | Randazzo Claudio | 7 | – | – |
2 | Volpe Mattia | 4 | – | – |
3 | Giomini Andrea | 3 | – | – |
4 | Guidi Marco | 3 | – | – |
5 | Marrone Achille | 0 | – | – |
La tappa giunge alla fine e le premiazioni avvengono al centro del campo gara con uno spettacolare tramonto che fa da cornice alla bella giornata di sport appena trascorsa.
Vincono, e quindi hanno accesso diretto alla finale, Claudio Randazzo e Lorenzo Pianigiani. Ottimi piazzamenti per Guidi e Giomini nella Super Class e per Albanesi (arrivato di pochi punti dietro a Pianigiani) e Biagi.
La classifica di tappa è la seguente:
CLASSIFICA PONTEDERA STRONG
EXTRA CLASS -91Kg
POS. | ATLETA | CITTA’ | TOT. TEMPO (sec) |
---|---|---|---|
1 | Pianigiani Lorenzo | Empoli | 116 |
2 | Albanesi Valerio | Ascoli Piceno | 100 |
3 | Biagi Leonardo | Rosignano | 74 |
4 | Gioia Francesco | Livorno | 67 |
5 | Iremia Iulian | Rosignano | 42 |
6 | Guccione Marco | Rosignano | 39 |
7 | Pizzo Ezio | Tortona | 36 |
8 | Bollaro Gianmarco | Rosignano | 19 |
SUPER CLASS +91Kg
POS. | ATLETA | CITTA’ | TOT. TEMPO (sec) |
---|---|---|---|
1 | Randazzo Claudio | Savona | 100 |
2 | Guidi Marco | Cascina | 72 |
3 | Giomini Andrea | Cerreto Guidi | 57 |
4 | Volpe Mattia | Fossano | 56 |
5 | Marrone Achille | Pescara | 39 |
La classifica generale dopo il Pontedera Strong:
CLASSIFICA GENERALE
EXTRA CLASS -91Kg
POS. | ATLETA | TOT. PUNTI |
---|---|---|
1 | Pianigiani Lorenzo | 146 |
2 | Albanesi Valerio | 100 |
3 | Gioia Francesco | 80 |
4 | Biagi Leonardo | 74 |
5 | Iremia Iulian | 42 |
6 | Guccione Marco | 40 |
7 | Pizzo Ezio | 37 |
8 | Bollaro Gianmarco | 19 |
9 | Moregola Christian | 18 |
10 | Garizio Paolo | 12 |
11 | Greppi Ivan | 11 |
12 | Fissore Ramon | 8 |
13 | Lisco Alex | 6 |
14 | Maccarone Simone | 2 |
SUPER CLASS +91Kg
POS. | ATLETA | TOT. PUNTI |
---|---|---|
1 | Randazzo Claudio | 132 |
2 | Guidi Marco | 86 |
3 | Giomini Andrea | 73 |
4 | Volpe Mattia | 66 |
5 | Marrone Achille | 39 |
6 | Grimaldi Antonio | 20 |
7 | Conti Massimo | 6 |

alegnaioli
Andrea Legnaioli, classe 1986, entra a far parte della Polisportiva Lugnanese che non è ancora 15enne, accumula negli anni esperienza nell'organizzazione di eventi sportivi con l'aiuto fondamentale di Michele Lazzerini, David Martinelli e Federico Marchetti. Dal 2009 è uno degli organizzatori dell'IronmanLugnano e nel 2012 con l'aiuto dei 3 sopracitati, di Gianluca Lugli, Marco Ciangherotti e di Francesco Comini fonda la Federazione Italiana Strongest Man della quale è tutto'ora Vicepresidente.

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4 commenti
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senza offesa, ma un articolo come questo (e il precedente di questa linea) non è molto interessante e non all’altezza dei contenuti del sito.. non voglio togliere nulla a chi ha gareggiato ne a chi ha scritto l’articolo, ma è poco fruibile per chi non pratica questa disciplina (di nicchia). per presentare le gare strongest man al pubblico e suscitare interesse penso sarebbero più interessanti degli articoli sulla preparazione o sugli esercizi.
Con questa serie di articoli stiamo cercando di supportare la crescita di questo sport spettacolare a cui tra l’altro siamo molto legati fin dall’inizio (gli esercizi strongman sono parte integrante della preparazione di molti rawer).
Certamente cercheremo in futuro di fornire anche del materiale più legato all’allenamento per questo tipo di competizioni. Abbiamo già pubblicato diversi articoli legati all’attrezzatura (e non solo…vedi google ‘site:rawtraining.eu strongman’ ), ma ci piacerebbe scendere più in profondità anche nella descrizione dei protocolli di allenamento (qualche spunto interessante lo trovate tra i commenti del precedente articolo).
Detto questo, troviamo molto prezioso il contributo di Andrea nell’aiutarci a far conoscere lo strongman anche nel nostro paese e quindi rinnoviamo i nostri ringraziamenti per lui e per la neo-nata federazione 🙂
PS: Naturalmente accogliamo di buon grado la richiesta di materiale più legato all’allenamento (o agli esercizi). Come dicevo siamo sempre alla ricerca di materiale valido e lo strongman è un campo su cui crediamo ci sia molto da dire.
Ciao Aristocle, sono Legnaioli, Vice-Presidente Fis.Man e autore dell’articolo di cui sopra.
Capisco quello che dici e non hai assolutamente torto, sia io che Alessandro siamo sulla tua stessa linea di pensiero ma come ho già detto a lui, da Vice-Presidente quale sono, preferisco non indicare io le preparazioni alle gare o le tecniche sulle singole prove per non rischiare di alterare la mia posizione a riguardo di eventuali correnti di pensiero sulle preparazioni alle gare Strongman. Siamo alla ricerca comunque, di persone che possano aiutarci sul tema. Non è semplice, ma siamo sicuri di farcela.
Ciao a presto
Andrea Legnaioli
ciao Aristocle, per quanto riguarda gli allenamenti c’è un mio commento sull’articolo della prima tappa strongman di cavour dove sommariamente specifico il mio sistema di allenamento se puo interessarti per capire questo tipo di disciplina. Pian piano tutti noi partecipanti a queste gare cercheremo di spiegare al meglio quali esercizi vengono usati nelle competizioni, quale tipo di allenamento bisogna cercare di seguire per raggiungere buoni livelli competitivi.Comunque ci sono molti video su you tube sull’evento di pontedera e anche sugli allenamenti.E’ una disciplina che sta crescendo adesso qui da noi quindi cercheremo in tutti i modi di far si che possa essere sempre piu visibile, anche organizzando gare in tutta Italia, la visibilita è la cosa migliore . Io vengo dal powerlifting ed è stato cosi anche per questo sport, agli inizi eravamo in pochissimi a praticarlo e a gareggiare , ora tra gare , internet , dirette streaming ecc., siamo arrivati ad una visibilita enorme, senza contare il numero di partecipanti alle competizioni, infatti nell’ultimo trofeo bertoletti FIPL di powerlifting raw e bench press del 15-16-17 giugno eravamo ben 180 atleti, tanto da suddividere la gara in tre giorni. Spero che si riesca a far decollare anche lo strongman con l’impegno di tutti, anche perche è una disciplina molto piu visibile per la massa visto che viene svolta nelle strade cittadine o in luoghi pubblici e non all’interno dei palazzetti ed è anche molto piu spettacolare.